Tutti gli articoli di presidente

I CAPI: ADULTI IN CAMMINO

Questo slideshow richiede JavaScript.

Per un adulto scout la formazione è una continua sfida e impegno. Per iniziare bene l’anno scout in arrivo quindi tutti i capi della Sezione di Bassano si sono ritrovati per un weekend all’insegna della condivisione. Lo scopo dell’uscita, svoltasi presso l’Alpe Madre di San Giovanni ai Colli Alti  il 7-8 Settembre, è stato quello di verificare le attività svolte durante l’anno appena concluso, confrontandosi sugli obiettivi raggiunti o meno, in modo da riprogrammare il lavoro per il prossimo anno. L’uscita, organizzata dai capi Gruppo con il commissario di Sezione, ha dato modo  ai capi di confrontarsi  su problematiche educative e metodologiche, di definire il proprio impegno per il futuro, ma anche di trascorrere un weekend assieme  in allegria.

Un Branco in Municipio

Sabato 31 Maggio 2014 il Branco Arcobaleno della sezione scout CNGEI di Bassano del Grappa è uscito dalla propria Tana per recarsi in Municipio a Bassano, alla scoperta del Consiglio Comunale e del suo funzionamento.

Accompagnati dall’Assessore alle Politiche Giovanili Annalisa Toniolo, i lupetti hanno anche sperimentato in prima persona un dibattito consiliare entrando nel vivo della democrazia partecipata. L’incontro era stato espressamente chiesto alla uscente Amministrazione dai capi responsabili della Sezione Scout C.N.G.E.I. di Bassano, come parte integrante di un più ampio progetto di educazione alla cittadinanza attiva e soprattutto in vista della celebrazione della Festa della Repubblica.
L’attività è iniziata in Piazzetta Guagagnin con il Grande Urlo e subito dopo, nella solenne atmosfera della Sala Consigliare anche Mamy ha fatto la sua promessa di Lupetta entrando così a far parte della grande famiglia degli scout.

Dopo il momento iniziale in cui l’assessore Toniolo è riuscita a coinvolgere i lupetti e le lupette in una simpatica simulazione di un consiglio comunale dove ogni partecipante, nel momentaneo ruolo di consigliere comunale, è potuto intervenire, i Vecchi Lupi hanno dato vita ad una simpatica rievocazione della nascita della nostra Repubblica dopo il risultato del Referendum Istituzionale del 2 giugno 1946 e la formazione dell’Assemblea Costituente. I lupetti hanno quindi discusso assieme in quali valori e in quali principi il nostro Paese dovrebbe, ieri come oggi, trovare il proprio fondamento, arrivando infine a conoscere e leggere la Costituzione Repubblicana.

Durante la visita alla Sala Ferracina è stato particolarmente apprezzato il famoso orologio di cui è stato anche illustrato il funzionamento. Il Branco Arcobaleno si è quindi spostato nel chiosco del Museo Civico. L’attività è proseguita a gruppi dove, suddivisi in “Commisioni di lavoro”, i lupetti hanno fatto proposte concrete di miglioria alla città di Bassano. L’assessore è intervenuta con molta disponibilità in ciascuna delle quattro “Commissioni” ascoltando con attenzione ed offrendo consigli e si è detta piacevolmente sorpresa dalla serietà con cui i ragazzi sono riusciti a lavorare. Alla fine dell’incontro ogni lupetto ha avuto in dono una copia della Costituzione Italiana appositamente pensata per bambini e ragazzi. La Sezione Scout C.N.G.E.I. ringrazia l’Amministrazione ed in particolare l’Assessore Annalisa Toniolo per la disponibilità dimostrata e per la competenza con la quale ha saputo avvicinarsi ai bambini aiutandoli a capire che la costruzione collettiva dei processi decisionali è alla base dei principali strumenti democratici.

E’ stato un emozionante percorso di scoperta della nostra Storia e delle nostre radici, un’occasione per ricordare da dove veniamo e per riflettere sul cammino che la nostra città e il nostro Paese dovranno intraprendere.

San Giorgio a Bondeno

CAMPO dei “Passi Vicini”

Il 26-27 aprile 2014 circa 380 scout del CNGEI provenienti dalle sezioni di Argenta, Bassano del Grappa, Bondeno, Langhirano, Mantova, Roncoferraro e Modena si sono incontrati nel comune di Bondeno (FE) per celebrare insieme i dieci anni di questa sezione. A questo evento erano presenti anche la Croce Rossa, i Vigili del fuoco, le Guardie forestali, il CAI, la Lipu e l’associazione EUGEA (questi almeno sono quelli che ricordo…)
All’arrivo ci siamo divisi in gruppi di formazione. Inizialmente io e Dario, il nostro Capo Compagnia, ci siamo uniti al gruppo dei lupetti che ci hanno insegnato alcuni bans: dopo un po’, a dire la verità, mi facevano male le gambe con tutti quei su e giù!
Nel pomeriggio tutti i rover presenti (circa trentai) hanno partecipato all’attività denominata Biblioteca Umana. In gruppetti di tre persone ci si spostava di panchina in panchina e lì trovavamo dei “libri da leggere”. I libri non erano altro che persone che ti raccontavano delle storie, le loro storie. E raccontando qualcosa di sé riuscivano a coinvolgerti anche a livello emotivo. Il primo libro s’intitolava “Piacere, mi chiamo Massimiliano”. Massimiliano è un omosessuale. E’ un maschio, si comporta da maschio e veste da maschio. C’è voluto un po’ a comprendere il fatto che fosse omosessuale: inizialmente sembrava quasi uno scherzo. Poi ci ha raccontato di come l’ha detto ai suoi genitori e di come viene trattato adesso dai suoi familiari, amici e colleghi: alcuni sono rimasti indifferenti, altri si sono “spaventati” e hanno cambiato atteggiamento nei suoi confronti, per altri ancora è stato necessario un po’ di tempo per capire, dopo di che tutto è tornato normale. Mi ci vorrebbe tanto tempo è per spiegare quello che io ho imparato, e credo di non essere brava come lui nel parlare di argomenti così seri. Avremmo dovuto rimanere in ogni base per non più di quindici minuti, ma noi con Massimiliano ci siamo fermati circa un ora.
La base seguente era tenuta da una sessuologa. Con lei abbiamo parlato poco, era piuttosto imbarazzante, e forse è per questo che non siamo riusciti a discutere a lungo.
All’ultima panchina infine abbiamo letto “I giovani e la politica”. Era un assessore che ci ha raccontato la sua storia. Era la storia di una band musicale e del suo chitarrista che ad un certo punto ha deciso di candidarsi a sindaco di Bondeno, vincendo le elezioni. Inizialmente divenne assessore, e una volta accettata questa carica, cominciò a vedere le cose in maniera diversa. Ci ha spiegato che se vogliamo cambiare la realtà dobbiamo prima di tutto metterci in gioco noi e non giocare a puntare il dito verso gli altri, verso i politici, il comune, la provincia, la regione, ecc. L’unica cosa negativa è il tempo che non basta mai: su dieci libri io e il mio gruppo siamo riusciti a “leggerne” appena tre: peccato mi sarebbe veramente piaciuto ascoltarli tutti.
Il giorno seguente abbiamo fatto una specie di caccia al tesoro. Eravamo in gruppi misti: nel mio gruppo c’erano lupetti esploratori e rover. La mappa che ci avevano consegnato ci portava in giro per il paese. Ad ogni base dovevamo sfidare altri gruppi. Chi vinceva guadagnava il ritaglio di alcune foto che sarebbero poi state ricomposte alla fine del gioco, nel quadrato finale. Le foto rappresentavano momenti significativi della storia della sezione di Bondeno della quale si celebrava il decennale.
Alla fine, quando siamo ripartiti per Bassano, in pullman ho potuto conoscere meglio alcuni esploratori e lupetti e ne sono stata proprio contenta.
Questa esperienza mi è piaciuta molto, soprattutto l’attività sui libri, cosa che mi piacerebbe riproporre alla nostra compagnia perché In qualche modo questi “ libri” hanno cambiato il mio modo di guardare alcuni aspetti della realtà che ci circonda.

Testo scritto da Kawtar Sebbar – Rover Compagnia Avalon

 

 

Pensieri di Lupetta – Caccia con pernotto

Spesso, durante le attività, i lupetti e le lupette si entusiasmano molto per ciò che vivono, tanto da aver voglia di scriverlo sul quaderno di caccia o sull’albo di Branco.
Noi vediamo e raccogliamo tutto, e spesso ci piace perderci nelle loro fantasie per vivere appieno le attività attraverso i loro occhi.
Qualche settimana fa, il Branco Arcobaleno è andato in caccia, la prima caccia con pernottamento dall’inizio dell’anno. E’ sempre un momento importante, la prima caccia, soprattutto per i cuccioli, i lupetti nuovi, e per quei bimbi che non han mai fatto una notte fuori casa è certamente un evento emozionante.Ecco quindi cosa ha scritto la lupetta Vittoria su questa caccia:

Sabato pomeriggio ci siamo trovati tutti in tana, alle 3, poco dopo ci siamo messi lo zaino in spalla e… via verso una nuova avventura! Ci siamo incamminati verso la stazione dei treni di Bassano, dove prima di salire sul treno abbiamo fatto un ban e il grande urlo. Saliti in treno pensavamo che la nostra fermata fosse  proprio a Valstagna, mentre invece era a San Nazario, a tre quarti d’ora di strada a piedi! Arrivati nella palestra comunale di Valstagna, dove avremmo dormito, abbiamo appoggiato gli zaini e ci siamo distesi per terra stanchi della divertente camminata. Quindi abbiamo fatto merenda con dei mandarini e con dei crostoli e abbiamo cominciato a conoscere le stanze dell’edificio. Poco dopo abbiamo cominciato un gioco: a coppie venivamo mandati da Enrico Mentana (Ferao), un giornalista che conduceva un telegiornale ma aveva un problema: non sapeva che notizie mandare durante il suo programma! Allora i vecchi lupi, che erano gli assistenti del direttore ci hanno fatto dei provini per assumerci. Akela, prima di mandarci dagli altri, ci consegnava un biglietto con scritto il nostro nome e il nome di un personaggio dei cartoni. Enrico Mentana ci ha spiegato che dovevamo trovare tutti i lupetti che avevano i personaggi del nostro stesso cartone. I cartoni erano quattro: Nemo, Peter Pan, l’Era Glaciale e Shrek. Io per esempio ero del gruppo di Shrek, e noi come compito (visto che tutti i gruppi avevano un problema da risolvere) avevamo da risolvere il fatto che a causa del loro aspetto gli orchi venivano esclusi dalla popolazione. Dopo aver osservato i nostri spettacoli abbiamo cenato, e condiviso (per chi voleva) i nostri pasti.

Alla sera siamo andati in un boschetto dove hanno consegnato a Barbara il brevetto della seconda stella, e ci hanno annunciato che le squadre del gioco di prima erano…LE MUTE!

Poi hanno chiamato me e il mio capo-muta e… ho fatto la PROMESSA! Akela mi ha consegnato il foulard e tutti mi hanno sollevato e mi hanno lanciato in aria.

Dopo siamo tornati in palestra e Bagheera suonava la chitarra mentre Ferao ci ha raccontato la storia dei musicanti di Brema, poi ci siamo addormentati, e il mattino seguente ci siamo svegliati verso le 10. (Nota dei Capi: Erano le 8!)

Dopo esserci vestiti abbiamo fatto colazione, e divisi in mute ci siamo incamminati verso il paese, più esattamente in un anfiteatro: lì abbiamo inventato i nostri urli di muta! A mezzogiorno siamo andati a mangiare il cus-cus preparato dai vecchi lupi, e Bagheera ha fatto una scommessa con noi: avrebbe finito mezzo pentolone del cus-cus, dopo un quarto d’ora aveva già finito!!! Come pegno il sabato dopo abbiamo portato tutti una preda o una capacità.

 FINE

Vittoria

Le Befane e la Pissotta Scout

Il 4 gennaio 2014, per festeggiare assieme il nuovo anno e le feste che ormai sono giunte al termine, ci siamo trovati tutti ai Gesuiti per un evento mai avvenuto prima: la Pissotta Scout!!!
La Pissotta è una specie di tombola veneta, che presenta, al posto dei numeri, delle figure caratteristiche. Il funzionamento del gioco è lo stesso, con le estrazioni, la Pissotta (come la Tombola) e il Pissotin (tombolino).

Nonostante la pioggia e il periodo di festa, numerose famiglie hanno partecipato al momento organizzato dalla nostra Sezione per trascorrere un paio d’ore tutti assieme. Oltre a voler approfittare delle feste per un momento assieme di saluti, ci tenevamo a ringraziare le famiglie per il grosso contributo dato in occasione del servizio pacchi al Grifone durante il mese di dicembre. L’autofinanziamento, che da qualche anno ci vede impegnati presso il Centro Commerciale di Bassano del Grappa, è infatti possibile grazie soprattutto alla disponibilità di moltissimi genitori, che si offrono di coprire per qualche ora i tanti turni del mese natalizio.

La Pissotta Scout della Befana è stata quindi un momento per ringraziare, salutare e informare di come il contributo delle famiglie sia prezioso per noi e come vengono impiegati i soldi raccolti con questa iniziativa. La Befana tesoriera ha mostrato, estraendo dei colorati cartelli dal suo sacco, i vari importi spesi in questo anno, spiegando anche in cosa vengono impiegati.

Discorsi seri a parte, ogni famiglia che è venuta a giocare con noi riceveva una cartella della Pissotta Scout al momento della “registrazione” e per ottenerne altre poteva cimentarsi in quattro semplici giochi di collaborazione. Quindi tra noci da rompere col martello, indovinelli da risolvere, bottiglie da acchiappare e tanto altro divertimento, le famiglie e i nostri scout hanno giocato tutti assieme alle numerose Befane della Sezione.

Dopo il giro nelle basi, tutti pronti per iniziare con le estrazioni: si vincono premi per chi fa ambo, terna e quaterna e ovviamente il premio più grande è per la Pissota e il Pissottin! I fortunelli sono stati in entrambi i casi due lupetti di Branco Arcobaleno, che potranno sfoggiare un favoloso zaino per le prossime cacce con il Branco.

Alla fine del gioco un momento mangereccio, offerto e preparato dai senior, a base di succo di mela caldo o vin brulè per i più grandi, accompagnati da pandoro o panettone. Un modo dolce per terminare una pomeriggio assieme, ben riuscito nonostante la pioggia incessante!

Grazie a tutti e…alla prossima!!!

Natale è vicino!

Anche quest’anno, presso il Centro Commerciale Il Grifone Shopping Center, ci è stata data la possibilità di confezionare i pacchi regalo nel periodo di Natale.
È iniziato il 3 dicembre il primo giorno di servizio dei nostri volontari. Per tutto il mese, fino al 24 dicembre, ci alterneremo dalle ore 9.30 alle 20.00,  per coprire i turni richiesti dalla direzione del Centro.
Come ogni anno, Esploratori, Rover & Lupetti faranno del proprio meglio unitamente ai Senior della Sezione e con la splendida collaborazione di tutti i genitori che si son resi disponibili, per confezionare con creatività e precisione gli acquisti dei clienti del Grifone. Le offerte donateci serviranno per finanziare le attività dei ragazzi, per migliorare le nostre attrezzature  e per acquistare materiale e beni di facile consumo, al fine di poter migliorare la nostra offerta formativa per uno scautismo sempre più al passo con i tempi.

Buon Natale a tutti quindi!

V i aspettiamo al Grifone Shopping Center anche solo per un saluto, e …perché no?
Venite ad aiutarci! Abbiamo sempre bisogno di una mano!